Discussione:
Rischio biologico in pasticceria
(troppo vecchio per rispondere)
Riccardo
2009-10-01 16:49:54 UTC
Permalink
Salve,
Secondo voi è sempre obbligatoria la nomina di un medico competente quando
c'è la presenza di farine che presenterebbero (a quanto pare ma credo che ci
siano ancora dubbi in merito!) rischio biologico?
Eventualmente si può valutare il rischio, considerarlo moderato e
organizzare una sorveglianza sanitaria ogni anno senza nominare un medico
competente?
Grazie in anticipo per le risposte!!
R
vpanariello
2009-10-01 21:14:34 UTC
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senza polemica o sufficienza ma ritengo un dubbio infondato in quanto
leggendo l'articolo 28 lettera (e) è richiesto il nominativo del
medico competente che ha partecipato alla valutazione del rischio...
visto che devo indicare chi ha partecipato direi che è la persona +
indicata per esprimersi in merito... la valutazione del rischio
biologico.
Spero di non scatenare un vespaio... (il D.L. è sempre l'unico
responsabile della valutazione.... ma l'art 28 obbliga quantomeno ad
un consulto di un medico competente)

Voi che ne pensate?

VIncenzo
Post by Riccardo
Salve,
Secondo voi è sempre obbligatoria la nomina di un medico competente quando
c'è la presenza di farine che presenterebbero (a quanto pare ma credo che ci
siano ancora dubbi in merito!) rischio biologico?
Eventualmente si può valutare il rischio, considerarlo moderato e
organizzare una sorveglianza sanitaria ogni anno senza nominare un medico
competente?
Grazie in anticipo per le risposte!!
R
giorgio
2009-10-02 06:35:34 UTC
Permalink
Post by vpanariello
senza polemica o sufficienza ma ritengo un dubbio infondato in quanto
leggendo l'articolo 28 lettera (e) è richiesto il nominativo del
medico competente che ha partecipato alla valutazione del rischio...
visto che devo indicare chi ha partecipato direi che è la persona +
indicata per esprimersi in merito... la valutazione del rischio
biologico.
Spero di non scatenare un vespaio... (il D.L. è sempre l'unico
responsabile della valutazione.... ma l'art 28 obbliga quantomeno ad
un consulto di un medico competente)
ma è ancora necessario?
giorgio
Post by vpanariello
Voi che ne pensate?
VIncenzo
Riccardo
2009-10-02 07:36:25 UTC
Permalink
"giorgio" <***@sapeonline.it> ha scritto nel messaggio news:Wahxm.73994$***@twister1.libero.it...
| vpanariello ha scritto:
| > senza polemica o sufficienza ma ritengo un dubbio infondato in quanto
| > leggendo l'articolo 28 lettera (e) è richiesto il nominativo del
| > medico competente che ha partecipato alla valutazione del rischio...
| > visto che devo indicare chi ha partecipato direi che è la persona +
| > indicata per esprimersi in merito... la valutazione del rischio
| > biologico.
| > Spero di non scatenare un vespaio... (il D.L. è sempre l'unico
| > responsabile della valutazione.... ma l'art 28 obbliga quantomeno ad
| > un consulto di un medico competente)
|
| ma è ancora necessario?
| giorgio
|

La domanda è proprio questa!
Se è chiaro l'obbligo della nomina dell'RSPP e del RLS, non mi risulta
chiaro quello del medico competente.
L'art 25 cita "collabora con il datore di lavoro e con il servizio di
prevenzione e protezione alla valutazione
dei rischi" quindi il MC non fa parte del "servizio di prevenzione e
protezione". Io la interpreto in questo modo: se il "servizio di prevenzione
e protezione" si rende conto di non saper valutare la natura di alcuni
rischi allora si avvale della collaborazione del MC, o quantomeno se ne
avvale per la sola valutazione dei rischi (ed eventualmente per la
sorveglianza sanitaria che però in linea di principio dovrebbe fare un altro
per evitare conflitto di interessi!!).
In soldoni io chiamo (e pago!) un medico per la valutazione dei rischi e
l'individuazione delle possibili azioni di prevenzione, ma poi lo ringrazio
e lo saluto perchè il suo compito è finito.
Ma se così stanno le cose (e ve ne chiedo conferma), il mio quesito è: c'è
sempre l'obbligo di chiamare il medico anche quando la letteratura
sull'argomento è incerta sui rischi e per estrema prudenza io faccio fare
comunque le visite di sorveglianza sanitaria annualmente?
Grazie!!
R
vpanariello
2009-10-03 06:50:20 UTC
Permalink
Post by Riccardo
| > senza polemica o sufficienza ma ritengo un dubbio infondato in quanto
| > leggendo l'articolo 28 lettera (e) è richiesto il nominativo del
| > medico competente che ha partecipato alla valutazione del rischio...
| > visto che devo indicare chi ha partecipato direi che è la persona +
| > indicata per esprimersi in merito... la valutazione del rischio
| > biologico.
| > Spero di non scatenare un vespaio... (il D.L. è sempre l'unico
| > responsabile della valutazione.... ma l'art 28 obbliga quantomeno ad
| > un consulto di un medico competente)
|
| ma è ancora necessario?
| giorgio
|
La domanda è proprio questa!
Se è chiaro l'obbligo della nomina dell'RSPP e del RLS, non mi risulta
chiaro quello del medico competente.
L'art 25 cita "collabora con il datore di lavoro e con il servizio di
prevenzione e protezione alla valutazione
dei  rischi" quindi il MC non fa parte del "servizio di prevenzione e
protezione". Io la interpreto in questo modo: se il "servizio di prevenzione
e protezione" si rende conto di non saper valutare la natura di alcuni
rischi allora si avvale della collaborazione del MC, o quantomeno se ne
avvale per la sola valutazione dei rischi (ed eventualmente per la
sorveglianza sanitaria che però in linea di principio dovrebbe fare un altro
per evitare conflitto di interessi!!).
In soldoni io chiamo (e pago!) un medico per la valutazione dei rischi e
l'individuazione delle possibili azioni di prevenzione, ma poi lo ringrazio
e lo saluto perchè il suo compito è finito.
Ma se così stanno le cose (e ve ne chiedo conferma), il mio quesito è: c'è
sempre l'obbligo di chiamare il medico anche quando la letteratura
sull'argomento è incerta sui rischi e per estrema prudenza io faccio fare
comunque le visite di sorveglianza sanitaria annualmente?
Grazie!!
R
Secondo me la domanda non ha alcun fondamento, la legge mi sembra
chiara al punto da non sembrare... italiana!!!
l'articolo 28 indica in modo esauriente i contenuti minimi del DVR, e
quando alla lettera e specifica di INDICARE i nominativi del RSPP,
RLS... e del MEDICO COMPETENTE che hanno COLLABORATO non intende altro
che l'0indicazione... La nomina è un fatto diverso e per certi versi
estraneo all'art 28. Un medico competene dovrebbe, a questo punto,
parteciapre alla valutazione e sottoscrivere el conclusioni relative
alle proprie compenze.

il problema della "ove nominato" introdotto dal dlgs 106/09 sembra
aver sollevato dalla firma, ma io vi chiedo: Perchè nn dovrebbe
firmare le sue stesse conclusioni?
Secondo me la firma del medico la dovevano eliminare dalle indicazioni
del art 28, visto che c'è.....

perchè non eliminarla ? o meglio che in un'azienda possa esistere un
rischio per la sicurezza dei lavoratori senza la necessità di una
progettazione di impianti o simili? allora l'Ingegnere, il perito o un
tecnico abilitato non è degno di sottoscrivere una valutazione dei
rischi connessi a impianti tecnologici? mah

a presto
VDG
2009-10-03 15:13:24 UTC
Permalink
Inoltre, direi, c'è anche la questione che i vari dipendenti, dovrebbero
avere una visita di idoneità che in ogni caso comporta l'attività di un
medico del lavoro.
A questo punto non vedo che problema ci sia nel farlo collaborare, nei
limiti delle competenze di ciascuno, alla redazione del DVR.
Ciao, Enzo.
Mastro Lindo
2009-10-03 22:49:51 UTC
Permalink
Io vorrei introdurre anche l'Art. 29. - Modalita' di effettuazione della
valutazione dei rischi
1. Il datore di lavoro effettua la valutazione ed elabora il documento di
cui all'articolo 17, comma 1, lettera a), in collaborazione con il
responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il medico
competente, nei casi di cui all'articolo 41.
By
Post by VDG
Inoltre, direi, c'è anche la questione che i vari dipendenti, dovrebbero
avere una visita di idoneità che in ogni caso comporta l'attività di un
medico del lavoro.
A questo punto non vedo che problema ci sia nel farlo collaborare, nei
limiti delle competenze di ciascuno, alla redazione del DVR.
Ciao, Enzo.
vpanariello
2009-10-04 17:34:39 UTC
Permalink
... e quindi conveniamo che il medico lo chiamiamo pure solo per farci
dire che nn ci vuole nulla. ...
giusto?

e per l'inquinamento elettromagnetico possponiamo, per la valutazione
del rumore autocertifichiamo, per il microclima idem con illuminamento
e abbagliamento e microclima... insomma la salute prima di tutto!!! :-)
bruno
2009-10-19 22:42:29 UTC
Permalink
Post by Riccardo
Salve,
Secondo voi è sempre obbligatoria la nomina di un medico competente quando
c'è la presenza di farine che presenterebbero (a quanto pare ma credo che ci
siano ancora dubbi in merito!) rischio biologico?
Eventualmente si può valutare il rischio, considerarlo moderato e
organizzare una sorveglianza sanitaria ogni anno senza nominare un medico
competente?
Grazie in anticipo per le risposte!!
R
le prime visite mediche ai lavoratori, ancora agli albori del XX secolo,
sono state fatte agli operatori che lavorano le farine, per inalazione
polveri

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Riccardo
2009-10-21 16:47:43 UTC
Permalink
"bruno" <***@libero.it> ha scritto nel messaggio news:***@usenet.libero.it...
| Il 01 Ott 2009, 18:49, "Riccardo" <***@tiscali.it> ha scritto:
| > Salve,
| > Secondo voi è sempre obbligatoria la nomina di un medico competente
quando
| > c'è la presenza di farine che presenterebbero (a quanto pare ma credo
che
| ci
| > siano ancora dubbi in merito!) rischio biologico?
| > Eventualmente si può valutare il rischio, considerarlo moderato e
| > organizzare una sorveglianza sanitaria ogni anno senza nominare un
medico
| > competente?
| > Grazie in anticipo per le risposte!!
| > R
| >
|
| le prime visite mediche ai lavoratori, ancora agli albori del XX secolo,
| sono state fatte agli operatori che lavorano le farine, per inalazione
| polveri
|

"Una notte con venere, una vita con mercurio"
Anche nel XIV secolo la sifilide si curava con sali di mercurio ed arsenico,
ma credo che le cose siano cambiate!
Ma a parte le citazioni storiche, hai elementi per dichiarare la necessità
di considerare rischiosa l'esposizione alla farina in una pasticceria tanto
da causare rischio biologico?
Fammi sapere.
R
giorgio
2009-10-22 08:53:44 UTC
Permalink
Post by Riccardo
| > Salve,
| > Secondo voi è sempre obbligatoria la nomina di un medico competente
quando
| > c'è la presenza di farine che presenterebbero (a quanto pare ma credo
che
| ci
| > siano ancora dubbi in merito!) rischio biologico?
| > Eventualmente si può valutare il rischio, considerarlo moderato e
| > organizzare una sorveglianza sanitaria ogni anno senza nominare un
medico
| > competente?
| > Grazie in anticipo per le risposte!!
| > R
| >
|
| le prime visite mediche ai lavoratori, ancora agli albori del XX secolo,
| sono state fatte agli operatori che lavorano le farine, per inalazione
| polveri
|
"Una notte con venere, una vita con mercurio"
Anche nel XIV secolo la sifilide si curava con sali di mercurio ed arsenico,
ma credo che le cose siano cambiate!
Ma a parte le citazioni storiche, hai elementi per dichiarare la necessità
di considerare rischiosa l'esposizione alla farina in una pasticceria tanto
da causare rischio biologico?
Fammi sapere.
R
il rischio lo valuta il tecnico come presenza ed il medico come
intensità, eventualmente chiedendo al tecnico informazioni ambientali
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